Negli anni in cui la crisi economica investì anche il settore immobiliare, con le banche che rendevano difficoltoso l’accesso al credito e l’aumento vertiginoso del numero di case in vendita, si verificò un drastico calo della richiesta: di conseguenza in quegli anni i tempi medi di permanenza di un immobile sul mercato erano veramente lunghi.

Adesso la situazione è nettamente cambiata: negli ultimi due anni abbiamo assistito ad una lenta ma costante ripresa. Il numero di compravendite concluse in Italia è andato sempre crescendo e questo trend positivo si manterrà probabilmente per tutto il 2019.

Quindi tra gli italiani è tornata ad essere vivace la domanda di immobili da acquistare sia come prima che come seconda casa; di conseguenza i tempi di vendita sono più brevi.

I fattori che determinano la permanenza di un immobile sul mercato sono vari e di diversa natura: esistono infatti variabili oggettive (ad esempio legate all’andamento del mercato in una determinata zona o alla qualità della casa in vendita) e altre variabili sulle quali può incidere notevolmente la strategia di vendita del proprietario.

Scopriamole insieme.

1.L’andamento del mercato immobiliare.

È un dato di fatto: i tempi di vendita si scorciano quando l’offerta è limitata e la richiesta è ampia, perché i potenziali acquirenti hanno meno scelta e tendono ad accaparrarsi la casa dei loro desideri quanto prima. Quindi se le case si vendono velocemente, è sintomo di un mercato immobiliare in buona salute.

Attualmente i dati dicono che gli appartamenti vanno “a ruba” soprattutto nelle grandi città, dove in media un immobile impiega circa 4 mesi e mezzo a trovare il suo acquirente. Il primato spetta a Bologna, dove una casa resta sul mercato poco più di tre mesi.

Ma le vendite stanno diventando più veloci rispetto al passato anche in provincia; in qualità di professionisti della zona di Fornacette e aree limitrofe, noi dell’Agenzia Salutini possiamo dire che sono molti coloro che si rivolgono a noi per cercare la loro nuova casa nel nostro territorio, scelto dai più perché ricco di servizi e allo stesso tempo lontano dal caos tipico dei centri urbani.

2.La qualità dell’immobile.

Anche le condizioni dell’immobile incidono sul tempo necessario per la vendita: se ad esempio è poco luminoso, ha bisogno di importanti interventi di ristrutturazione, si trova in una posizione scomoda o si affaccia su strade trafficate, sarà più difficile trovare un compratore.

Ovviamente non esiste nessuna casa invendibile: basterà avere più pazienza e assicurarsi di aver stabilito un prezzo congruo.

In base alla tipologia di casa che intendi proporre sul mercato è possibile ipotizzare a grandi linee il tempo che potrebbe servire per la vendita, ma non credere agli agenti immobiliari che ti garantiscono che concluderai la tua operazione entro una scadenza certa, perché ogni vendita è diversa ed ogni caso è a sé.

Anche questo fa parte del bello del nostro lavoro: l’agente immobiliare che ha il privilegio di partecipare all’avventura di acquisto o di vendita del suo cliente, facendogli da guida e consigliere, si trova in situazioni sempre nuove. Sta poi alla sua abilità saper adattare le proprie competenze ad ogni caso specifico, mettendo in campo la propria esperienza per la completa soddisfazione del cliente. Se quello che stai cercando è un professionista in grado di fare tutto questo con passione e serietà, contatta l’Agenzia Immobiliare Salutini.

3.Il rapporto qualità-prezzo.

Se la cifra richiesta è inadeguata alla qualità dell’immobile, gli acquirenti cercheranno soluzioni diverse. Così inevitabilmente i tempi di vendita si allungano e spesso diventa indispensabile fare un ritocchino al ribasso al prezzo.

Se si arriva a questo, significa che probabilmente è stato compiuto un errore iniziale e si è sopravvalutato l’immobile. Questo è lo sbaglio più comune di chi cerca di vendere casa privatamente.

Le case stagionano sui portali di annunci immobiliari perché proposte ad un prezzo improbabile, fissato da un proprietario che pensa a quanto ha pagato la sua casa (anni e anni prima!) e non tiene minimamente conto di quello che il mercato offre nella stessa zona.

Far stabilire il giusto prezzo di vendita all’agente immobiliare è il primo passo per intraprendere un giusto percorso di vendita. Grazie al professionista di tua fiducia saprai di aver fissato un prezzo che tiene conto delle reali caratteristiche della tua proprietà e che ti permetterà di andare incontro alle richieste del target di clienti giusto per te.

Inoltre vendere tramite l’agenzia è garanzia di una vendita sicura, dal momento che sarà il tuo agente a verificare che tutta la documentazione sia in ordine.

4.La promozione dell’immobile.

A cosa serve la pubblicità? A far conoscere un prodotto, metterne in luce le caratteristiche, le potenzialità… e a far venire voglia di comprarlo. Con le case non funziona diversamente.

L’annuncio è un mezzo potente per far conoscere l’immobile, deve essere impostato e pubblicizzato nel modo giusto e, come abbiamo visto in un precedente articolo, le fotografie giocano un ruolo essenziale nel catturare l’attenzione dei tuoi clienti.

Per i non addetti ai lavori vendere la propria casa da soli può diventare un’impresa e richiedere molto tempo. L’agenzia immobiliare ti permette di semplificare l’iter di compravendita e ti dà le sicurezze di cui hai bisogno.

Contatta subito l’Agenzia Salutini Immobiliare e vieni a scoprire tutti i nostri servizi che ti permetteranno di concludere la tua vendita in modo veloce e sereno.

Ti aspettiamo!